Scoperta delle Baleari con il Lagoon

PARLIAMO UN PO' DI VOI

 

Per favore, potete presentarvi?

Siamo Ronald (37) e Fleur (41) e siamo di Rotterdam, nei Paesi Bassi. Attualmente viviamo a bordo del nostro magnifico catamarano Lagoon 42 alle Baleari, in Spagna. Il nostro sogno è sempre stato quello di girare il mondo. Circa otto anni fa, abbiamo deciso di andare in pensione prima di compiere quarant'anni. Volevamo arrivarci creando una fonte di reddito che ci permettesse di navigare a tempo pieno sulla barca dei nostri sogni. L'anno scorso, abbiamo potuto lasciare i nostri posti di lavoro e iniziare la nostra avventura! Ora, viviamo a bordo a tempo pieno e condividiamo la nostra strategia di indipendenza  finanziaria sul nostro blog «From Penny to Many» girando il mondo.

Da quanto tempo vivete a bordo del vostro Lagoon e quante miglia avete percorso?

Abbiamo la barca dall'agosto 2019. La nostra prima navigazione è stata dal porto del cantiere, Les Sables d'Olonne, fino a Stavoren, nei Paesi Bassi. Per questo trasferimento avevamo uno skipper a bordo, messo a disposizione dal nostro rivenditore Lagoon, Nautisch Kwartier Stavoren. Ci ha insegnato a navigare su questa barca e ci ha dato consigli da marinaio molto interessanti.

Una volta arrivati nei Paesi Bassi, abbiamo impiegato quasi un anno per imparare a navigare bene con questa barca e aggiungere tutti gli optional che desideravamo per prepararla alla nostra avventura di vita a bordo. Nel marzo 2020, ci siamo trasferiti per vivere definitivamente in barca. È stato all'inizio della pandemia e lo smart working era diventato la norma. Per noi, è stato il momento ideale per passare dalla residenza a terra a quella su una barca e abituarci a vivere in mare.

Il 1 luglio 2020, abbiamo salutato la nostra famiglia ed i nostri amici e abbiamo lasciato i Paesi Bassi per iniziare la nostra vita a bordo della barca. L'anno scorso, abbiamo mollato gli ormeggi in Olanda, lasciando le coste settentrionali dell'Europa alle nostre spalle per mettere la prua sul sole mediterraneo. In tutto, abbiamo percorso circa 3.000 miglia con il nostro Lagoon 42.

 

È la vostra nuova dimora? Qual è stata la causa scatenante che vi ha fatto iniziare questa avventura?

Si, la barca ora è la nostra casa! Era da diversi anni che sognavamo di esplorare il mondo. In passato, viaggiavamo principalmente durante le nostre vacanze, con zaino in spalla, da un hotel all'altro. Amiamo entrambi questo modo di viaggiare. Ma sapevamo che ci mancava un mezzo per unire la residenza ai lunghi viaggi. Volevamo fare diversamente, ed ecco perché abbiamo preso questa decisione.

In navigazione, si può spostare la propria casa verso nuove destinazioni e pianificando bene le rotte ci si serve del vento la maggior parte del tempo. Questo modo di viaggiare ci attirava talmente che abbiamo cominciato a guardare le barche più adatte. Inizialmente ci siamo interessati ai monoscafi, ma quando abbiamo scoperto i catamarani, non c'erano più alternative. Abbiamo avuto un colpo di fulmine per i catamarani Lagoon per gli ambienti spaziosi. Chiamiamo la nostra barca appartamento galleggiante.

 

Potete parlarci del vostro periplo? Qual è stata la vostra più bella destinazione?

Sul nostro profilo Instagram postiamo molte foto delle destinazioni che visitiamo. Dirvi qual è la destinazione più bella è relativamente difficile. Penso che sia piuttosto la varietà dei luoghi visitati che rende questo stile di vita favoloso ed interessante. A volte, buttiamo l'ancora in un ambiente industriale e pochi giorni dopo passiamo due giorni in acque blu cristalline e con belle spiagge.

Se dobbiamo elencare alcuni luoghi particolarmente belli, diremmo la città di Porto, Cascais e Lagos in Portogallo. Adoriamo il Portogallo per il cibo, la gente, la cultura e i delfini e le balene che abbiamo visto navigando lungo le sue coste. Ora, siamo nel Mediterraneo, e amiamo navigare nelle Isole Baleari, come Formentera, Ibiza e Majorca.

Come vi garantite la sussistenza? Il timore dell'ignoto non vi spaventa? E come fate per superarlo?

Siamo finanziariamente indipendenti. Ciò significa che non abbiamo più bisogno di lavorare per avere un reddito.

Entrambi abbiamo lavorato duramente e molte ore al giorno in passato. Così, abbiamo potuto risparmiare denaro sufficiente per acquistare la barca. Per anni, abbiamo anche investito i nostri risparmi nel mercato immobiliare. Attualmente, abbiamo due appartamenti locati a Rotterdam, nei Paesi Bassi. Questi generano il flusso di reddito che ci serve per coprire le nostre spese di vita a bordo. Scriviamo come facciamo sul nostro blog, «From Penny to Many».

La paura dell'ignoto può veramente spaventare. Per noi, lo stile di vita che abbiamo scelto è una novità ma, invece di andare in panico, abbiamo provato a prepararci meglio che potevamo. Eravamo ancora più spaventati all'idea di non preparare questa avventura e restare bloccati in un ufficio fino all'età della pensione . È importante affrontare l'incertezza e l'inquietudine nella vita, e noi le gestiamo creando soluzioni di fronte agli ostacoli che vediamo. Quando si fa un grande passo nella vita, si possono imparare cose nuove che possono essere piacevoli, stimolanti e utili per numerose situazioni nel futuro.

Lasciare la nostra casa e issare le vele è stata una grande avventura appassionante. Abbiamo dovuto ripensare alle nostre esistenze e riscoprire ciò che ci sembra importante nella vita. Prima di issare le vele, non sapevamo se avremmo apprezzato questo modo di vivere, né se saremmo stati capaci di finanziarlo. Ecco perché abbiamo cominciato a tenere conto delle nostre spese. Sul nostro blog, «From Penny to Many», condividiamo un riassunto delle spese mensili. Così, le persone che vogliono sapere quanto costa veramente questo modo di vivere, possono trovarvi le informazioni che cercano. Speriamo poter ispirare altre persone a creare la loro indipendenza finanziaria mostrando come abbiamo fatto noi.

 

Quali consigli dareste a chi vuole fare la stessa cosa?

Il nostro consiglio principale? Non chiamatelo sogno, ma progetto! Una volta che passate dal sogno al progetto, le cose cambiano. E cominciate il vostro progetto definendo chiaramente l'obbiettivo desiderato. Come vedete la vostra vita? Se sapete rispondere, potete risalire fino ad arrivare all'obbiettivo: definite la somma di denaro di cui avrete bisogno e cominciate a definire il modo che vi permetterà di raggiungerlo. Per questo, si possono usare i risparmi e gli investimenti - come abbiamo fatto noi - oppure lavorando a bordo in smart working. Ci sono molteplici modi di concretizzare i propri sogni, ma è necessario cominciare a lavorarci su!

 

Qual è il vostro più bel ricordo a bordo?

L'anno scorso, quando abbiamo lasciato i Paesi Bassi per raggiungere il Mediterraneo, abbiamo dovuto attraversare il famoso Golfo di Guascogna. L'anno prima, avevamo navigato un pochino nel Golfo di Guascogna con uno skipper dopo la trasferta alle Sable d'Olonne. Durante questa navigazione, abbiamo trovato mare grosso con 40 nodi di vento. Ricordo che le condizioni erano abbastanza gravose, ma la barca si è comportata molto bene. Questa volta abbiamo dovuto superare il golfo da soli, senza l'aiuto di un professionista. Eravamo un po' tesi, tutti e due, abbiamo aspettato condizioni meteo buone per fare la traversata del golfo, alla fine è andata bene, senza problemi. Abbiamo navigato a vela praticamente tutto il tempo. Il momento dell'arrivo a Vivero (Spagna) è stato straordinario e ci sentivamo vittoriosi. Penso che questa navigazione sia quella che ricordiamo meglio. L'altra cosa che è impressa nella nostra memoria della vita di bordo è il ricordo di tutte le persone formidabili che si conoscono quando si naviga. I nuovi amici conosciuti in viaggio sono quelli che colorano la nostra avventura. Bere un bicchiere assieme, fare una gita, navigare assieme. È fantastico!

 

Perché avete scelto un Lagoon?

Penso che la combinazione del marchio Lagoon e del modello 42 sia quello che ci ha attratto.

Avevamo la sensazione che tra tutti i catamarani che abbiamo preso in considerazione, il Lagoon 42 ci potesse offrire il miglior rapporto qualità/prezzo. Adoriamo il design di questa barca (ha un aspetto incredibile) e il comfort del Lagoon 42 è eccellente.  Per noi che viviamo a bordo, il comfort in mare durante la navigazione verso nuove destinazioni è una caratteristica alla quale prestiamo attenzione. Il Lagoon 42 presenta il giusto equilibrio tra prezzo, progetto e comfort.

Il secondo punto importante è che le attrezzature di bordo devono essere ragionevolmente semplici. Non ci piace avere molte attrezzature elettriche a bordo che possono presentare potenziali guasti. In particolare, su una barca a vela, vogliamo individuare i guasti e risolvere i problemi per conto nostro. Inoltre, apprezziamo il fatto che il marchio Lagoon sia molto noto e che ci siano molti centri assistenza ovunque nel mondo. Così, se abbiamo bisogno di qualche cosa (come dei pezzi di ricambio), è abbastanza facile procurarseli.

Facciamo dei video sulle nostre navigazioni con il nostro Lagoon 42. Potete vederli sul nostro canale YouTube.

Siete sempre stati appassionati di vela o avete cominciato da neofiti?

Ronald è cresciuto con la vela. Ha navigato tanto con i suoi genitori e fin da piccolo andava a scuola vela. Per lui, la vela è una passione. Anche Fleur ama navigare, ma la parte di viaggio e scoperta è quella che preferisce. L'esperienza a vela di Fleur era praticamente inesistente prima della nostra partenza. Una volta, abbiamo noleggiato volta una barca in Grecia ed è stato fantastico. Ma, per quanto riguarda i catamarani, eravamo entrambi neofiti.

Può sembrare assurdo, ma siamo convinti che non ci sia nulla come la pratica che possa accrescere la conoscenza. C'è un momento in cui bisogna solo uscire in barca ed avere fiducia nelle proprie capacità a superare le situazioni difficili e i problemi che possono sopraggiungere. Siamo ancora nel nostro primo anno di navigazione a tempo pieno e anche se la fiducia è aumentata notevolmente, stiamo ancora imparando.

 

Quali sono i vantaggi di vivere a bordo?

In effetti ce ne sono molti. Certo, per prima cosa si può viaggiare con la propria casa verso destinazioni magnifiche. Ma c'è dell'altro: il giardino è una piscina, la vita acquatica ci accompagna lungo la navigazione, imparare a portare la barca in due, i tramonti e le albe sull'acqua, il basso costo della vita, la gente conosciuta durante il viaggio, ecc.

Questo stile di vita è completamente diverso da quello che noi avevamo prima e comporta sfide e vantaggi. La vita in mare è più intensa che a terra. Produciamo la nostra acqua potabile, verifichiamo se c'è abbastanza sole, facciamo partire il gruppo elettrogeno se necessario e controlliamo la tenuta dell'ancora alla fonda. È un vero e proprio cambiamento e, a volte, abbiamo voglia della serenità della vita a terra. Ma quando il sole splende, facciamo il bagno, gonfiamo le nostre canoe per andare in spiaggia e facciamo una bella gita lungo la baia con panorami splendidi sulla nostra casa galleggiante e ci sentiamo le persone più fortunate del mondo.

Seguire i propri sogni non significa che la vita si trasforma in una fiaba. Ogni modo di vivere ha le sue difficoltà, i suoi alti e bassi. Ma, alla fine, siete voi che decidete quali cose buone volete e quali cose cattive siete pronti ad accettare. Fate voi la scelta!

Quanto tempo siete stati ad Ibiza? 

Siamo arrivati prima all'isola di Formentera e ci siamo stati una settimana. Poi, abbiamo navigato verso Ibiza per esplorare questa magnifica isola. In totale, abbiamo passato tre settimane sull'isola, ma ci torneremo presto per navigare con amici.

 

Come è stato il vostro viaggio?

Ibiza non è molto grande. E questo è un vantaggio se si è su una barca a vela, perché si può raggiungere una spiaggia diversa o un altro approdo in poche ore. Quando abbiamo lasciato Formentera, ci siamo diretti vero Carla Bassa, a nord-ovest. Siamo andati a Port des Terrent e Sant Antoni poi ci siamo spostati verso nord, un po' più lontano, a Sant Miquel e Cala Xarraca. Dato che il vento sarebbe girato, abbiamo deciso di fare rotta sulla città di Ibiza. Siamo rimasti nella baia qualche giorno, è stato molto piacevole, e abbiamo esplorato la città. Quando abbiamo lasciato la città di Ibiza, abbiamo iniziato un secondo giro dell'isola per fare scalo a Cala d'Hort, Cala Taride e Portinaxt. Dopo Portinaxt, abbiamo fatto la traversata dalle Baleari a Maiorca.

 

Quali sono i vostri luoghi preferiti sull'isola?

Ibiza ha molto da offrire e ogni località ha il suo charme. Se ci ritorniamo, sicuramente visiteremo Cala Bassa, Cala d'Hort e nuovamente la città di Ibiza. Sono i nostri luoghi preferiti dell'isola. Tuttavia, la prossima volta, ci piacerebbe anche andare alla scoperta di Benirras e Cala de Sant Vincent.

 

Come fate a sapere dove ancorare in funzione del vento?

Ovviamente stiamo attenti alle previsioni meteo, ma dato che la nostra ancora ha una buona tenuta anche in caso di vento forte, pensiamo che non sia il fattore principale da considerare. Ad Ibiza, abbiamo soprattutto tenuto in considerazione le previsioni di mareggiate. Il nostro catamarano può sopportare mare grosso meglio della maggior parte dei monoscafi. Tuttavia, quando arriva una mareggiata e siamo alla fonda, la vita a bordo diventa molto scomoda. Dato che la direzione dell'onda lunga e quella del vento possono essere diverse, è importante verificare le previsioni meteo per assicurarsi un buon ancoraggio e, ugualmente importante, una notte tranquilla di sonno. Per questo, usiamo delle applicazioni sul telefono. Windy e Navily sono quelle che preferiamo, ma a volte le previsioni sono un po' vaghe. Quando abbiamo ancorato a Cala Xarraca, siamo stati svegliati alle 5 del mattino e abbiamo dovuto andarcene a causa di onde alte un metro. Sono questi i momenti in cui ci rendiamo conto che è Madre Natura che ci permette o meno di rimanere.

 

Perché avete scelto quest'isola?

Se si tratta di navigare, Ibiza è una destinazione da sogno. Ha spiagge mozzafiato e le baie sono belle. L'acqua è di un colore blu intenso e l'atmosfera dell'isola dà immediatamente una sensazione di vacanza.

Dopo l'inverno nel sud della Spagna, avevamo una gran voglia di trovare nuovi ancoraggi, di cocktail e grigliate sulla spiaggia. Pensiamo che, a causa della pandemia, siamo stati fortunati a scoprire l'isola in un momento di quiete, infatti, ci è parsa ancora molto autentica.

 

Qual è la vostra prossima destinazione?

In questo momento, siamo alla fonda nella baia di Santa Ponca a Maiorca. Alcuni famigliari ci verranno a trovare a Maiorca, poi alcuni amici navigheranno con noi fino a Ibiza. Perciò, probabilmente rimarremo alle Baleari ancora qualche settimana.

Dopodiché, abbiamo intenzione di raggiungere nuovamente la Spagna e navigare lungo la costa verso nord, in direzione della Costa Azzurra, in Francia. Quest’estate ci piacerebbe molto navigare attorno alla Corsica e alla Sardegna  e, senza dubbio, successivamente, spingerci oltre nel Mediterraneo (Italia, Croazia e Grecia). I programmi tendono a cambiare velocemente su una barca e, soprattutto, con la pandemia Covid. Non sappiamo veramente dove saremo fra qualche mese, ma va bene così. Abbiamo tempo a sufficienza per esplorare l'Europa!

 

Vorrei scrivere un articolo per suggerire idee di viaggio in barca, a bordo di un Lagoon. Secondo voi, quale sarebbe un programma perfetto per una  settimana qui?

Secondo noi, la settimana ideale a Ibiza su una barca sarebbe in funzione di dove porta il vento. Noi abbiamo ancorato in una delle più belle baie senza pianificarlo, perché era il luogo migliore in base alle previsioni meteo. È il bello della vela, non fare programmi e vedere cosa succede.

Detto questo, raccomandiamo veramente di ancorare vicino a Es Vedra a Cala d'Hort per vedere il tramonto del sole, è magico. Andare a Cala Benirras e ancorare per ascoltare i percussionisti sulla spiaggia e vivere l'atmosfera di Ibiza. Una cena con cocktail nella città di Ibiza. Ah, e non perdetevi Formentera! È l'ultimo scalo se cercate acque turchesi stile Caraibi per fare immersioni e nuotare.

 

Avete qualche consiglio da darci?

È vietato ancorare dove il fondale è coperto da Posidonia. Ad Ibiza, questa alga è protetta. L'ancora e la catena non devono toccarla. Inoltre, quando gettate l'ancora, chiedete ai vicini di ancoraggio quanti metri di catena hanno dato per garantire il campo di giro. In teoria, la lunghezza sarà da 4 a 5 volte l'altezza dell'acqua, ma è meglio verificare per essere sicuri.

 

A PROPOSITO DEL CLUB LAGOON

 

Pensate che la scelta di un marchio di barche determini lo stato d'animo?

Ah, ecco una bella domanda. Ciò che noi osserviamo in mare è che la gente che ha fatto la scelta di vivere su una barca ha già un certo stato d'animo. È un modo di vivere associato alla libertà, all'esplorazione e all'avventura. Tra questi, chi ha scelto di acquistare un Lagoon è veramente alla ricerca di un po' più di comfort mentre gira il mondo a vela. Crediamo che si tratti di una nuova tendenza; c'è un gruppo crescente di persone (giovani) che cerca un catamarano a bordo del quale possono fare smart woking.

 

Siete membri del Club Lagoon?

Si. Lo siamo. Abbiamo aderito al Club Lagoon da quando abbiamo la barca.

 

Che cosa ne pensate?

Penso che sia un'iniziativa formidabile. Il fatto che Lagoon si dia da fare per ottenere degli sconti con i partner per gli armatori di catamarani Lagoon è fantastico. Spesso controlliamo se un marina è partner Lagoon prima di entrare, perché questo significa che otterremo un buono sconto.

Abbiamo anche partecipato ad una Escapade Lagoon nei Paesi Bassi, organizzata dalla guida del Club Lagoon. Abbiamo passato un'eccellente giornata in mare con altri armatori Lagoon olandesi. Abbiamo navigato assieme, fatto una grigliata, ecc. È stato fantastico!

Che vantaggio avete con il Club Lagoon?

L'adesione al Club Lagoon è conveniente per gli sconti che si possono ottenere. Per approfittarne al massimo, sarebbe utile vedere cose nuove che gli attribuiscono questa atmosfera di Club. Forse qualcosa come una Club House virtuale dove i soci possono incontrarsi. Oppure altri eventi per navigare assieme con altri armatori Lagoon. La vita in mare è un modo di vivere socievole molto speciale e riunirsi in un club sarebbe molto adatto.

 

Conoscete i vantaggi del Club Lagoon? - No, non li conoscono.

- Posto barca al prezzo di un monoscafo nei marina partner.

- Prezzo scontato presso i nostri partner, quali: un anno di abbonamento gratuito a Multihull Magazine, regali di Tiwal...

Ronald conosce tutti questi vantaggi.

 

Cosa desiderate migliorare e trovare in questo club?

Vorrei vedere più consigli pratici.

• In numerosi marina non c'è posto per un Lagoon 42. Vorrei vedere quali sono i marina, dove poter ormeggiare. Quali sono i marina «Lagoon friendly»? (Non necessariamente partner).
• L'anno prossimo, vogliamo ridare l'antivegetativa e dovremo tirare in secco la barca. Molti marina dispongono di travel-lift, ma la maggior parte sono troppo piccoli. Ho già scritto diverse mail a oltre dieci marina in Spagna e nessuno ha un travel-lift adatto. Sarebbe bello avere un elenco dei marina che possono tirare in secco alcuni catamarani Lagoon.