A bordo di Vitamin Sea, un Lagoon 42

Doreen e Nicolas, madre e figlio, insieme agli altri due membri della famiglia, hanno deciso di cambiare vita e di partire per un'avventura a bordo del Vitamin Sea, il loro Lagoon 42. Da oltre 18 mesi navigano insieme alla scoperta dei tesori nascosti dell'Atlantico.

La loro storia è iniziata molto prima della loro partenza. Quattro anni prima, avevano gettato le basi del loro progetto familiare: attraversare l'Atlantico.
Fu al Salone Nautico di Düsseldorf che il loro sogno iniziò a prendere forma. Attratti dall'atmosfera amichevole e calorosa dello stand Lagoon, si interessarono rapidamente ai modelli Lagoon 42 e Lagoon 46. Alla fine scelsero il Lagoon 42, un modello che infuse fiducia e sicurezza per la loro lunga traversata.

Doreen ci ha raccontato: "Ho chiesto alla persona che mi ha mostrato la barca se, in caso di emergenza e se fossi caduta in acqua, sarei riuscita a risalire a bordo? Lui mi ha risposto: grazie all'ampio specchio di poppa, sarai sempre al sicuro. Quello era il mio scenario peggiore e ora ero fuori dai guai".

Da allora, la loro avventura si è svolta tra soste indimenticabili e momenti condivisi in quattro. Il loro catamarano è diventato molto più di una barca: un vero e proprio bozzolo galleggiante. A bordo, ognuno ha trovato il suo orientamento. Per Nicolas, niente è più bello dei tramonti dall'ampio specchio di poppa e dello spettacolo dell'acqua che scorre sotto lo scafo. Per Doreen, ogni ricordo a bordo è prezioso, ma alcuni sono più memorabili di altri.

“Quando abbiamo iniziato la nostra traversata atlantica, è stato Nicolas a catturare il primo pesce, un grosso Mahi Mahi… È stato un momento fantastico.”

“Una cosa che ricordo molto bene è che eravamo nelle Isole Vergini britanniche e ho pescato la mia prima aragosta!” aggiunge Nicolas.

Hanno anche vividi ricordi del tempo trascorso nei Caraibi, dove il loro Lagoon sembrava fondersi con l'ambiente paradisiaco, e nelle Exuma, con le loro acque cristalline e le infinite sfumature di blu.

Ma oltre ai paesaggi, ciò che li tocca profondamente è la comunità di Lagoon.

"Se abbiamo domande, riceviamo sempre aiuto. È questo lo spirito della famiglia Lagoon. Siamo supportati e circondati, qualunque siano le nostre domande."

Col tempo, infatti, hanno instaurato un legame profondo con la comunità Lagoon. Fin dai primi contatti con il team, si è instaurato un clima di fiducia. Il rapporto con il concessionario si è consolidato nel tempo e apprezzano la gentilezza e la vicinanza che il marchio offre. Grazie ai social media, sono riusciti anche a costruire solidi legami con altri velisti che condividono la loro passione.

"Sai, stringiamo amicizie, condividiamo la passione per la vela. E quando incontri queste persone, il legame è immediato."

Oggi, il loro Lagoon 42 è molto più di una barca a vela: è la cornice delle loro avventure, dei loro ricordi e dei loro incontri più preziosi.